mercoledì 30 settembre 2015

Siediti lungo la riva del fiume e aspetta


Proverbio cinese


Salve a tutti, dopo qualche giorno di prima conoscenza è arrivato il momento di svelarvi una cosa. Lo vedete questo proverbio cinese?

Ebbene... è vero! Non solo vero, ma verissimo! Confutato e quasi scientificamente provato!

Non importa se qualcuno vi abbia mentito, ferito, ingannato, tradito... Io vi consiglio a gran voce di NON vendicarvi mai!

Perché? Beh perché se quel qualcuno è stato così meschino da farvi un torto (più o meno grave) tra quelli sopra elencati, non è che per fargliela pagare bisogna ridursi ad avere il suo stesso comportamento.
Mi spiego: quando mi è capitato di essere stata ferita/delusa in maniera assai pesante non è che io sia un angioletto e non abbia avuto il raptus, per un attimo, di prendermi la rivincita ripagando il colpevole con la stessa moneta. Ci sono mille modi per far affondare un avversario: chiamate anonime, rivelazione di segreti, oppure veri e propri vasi/cocktails/altro in faccia.

Però? ...Dopo quel momento fugace di rabbia è sempre tornata la quiete a bloccarmi. Una voce interiore che mi diceva: FERMA! Dimentica ogni arma in tuo possesso!
Il mio dolore, la mia delusione erano sempre più puliti di qualsiasi altra cosa.


E lì scattava il proverbio cinese!!!! Ahahahahahah!


Sempre, e dico sempre, anche se ormai le persone che vi hanno ferito non ve le ricordate neanche più, ad un certo punto passa questo benedetto cadavere.... Poi magari voi sulla riva del fiume ci stavate per farvi i fatti vostri, a bere un caffé o uno Spritz... però OOPS! Eccolo lì che spunta, il morto galleggiante! (E' una metafora, s'intende, ci mancherebbe!)
Ogni volta, presto o tardi, i cadaveri dei miei "nemici" sono passati nel fiume.

Quindi, morale della favola: Io sono stata una gran signora a non muovere neanche un dito, ma non potete impedirmi di goderne almeno un po' se alla fine vedo passare quel cadavere. Sono sensibile ma mica sono un monaco tibetano!

La vendetta è sporca, faticosa, incosciente e soprattutto molto poco CHIC!

State seduti comodi, ci pensa la vita a farlo per voi!

Il male non si augura a nessuno, e io sono talmente fessa che non ci riuscirei neanche volendo.

Però se uno raccoglie ciò che ha seminato... quando giunge l'ora, concedetemi di aver pensato un piccolo, misero e innocuo..... TIE'!!!


- L.M.


martedì 29 settembre 2015

Piccole per sempre

Oggi è il compleanno del mio papà. Sono molto fortunata ad averlo, anche se il mio, ahimé, vive lontano.

I padri scatenano le emozioni più infantili e viscerali in una figlia.

Davanti a loro siamo sempre delle piccole bimbe con lo sguardo pieno di ammirazione, non importa quanti anni abbiamo.

Anche quando ci deludono, anche quando non si comportano come ci aspettiamo noi siamo sempre lì a pendere dalle loro labbra e a sperare nella loro approvazione.

Il papà di una ragazza è l'eroe dall'armatura scintillante, può farvi anche piangere ma guai a chi ve lo tocca!

Come tutte le persone, anche le più sensibili, crescendo ci costruiamo delle corazze che ci proteggono almeno in superficie da tutte le cose che ci rendono troppo fragili.

Col mio papà non funziona mai. Zero corazze, zero rancori e zero maturità.

Se guardo un film mi chiedo se a lui piacerebbe; se sono con lui e succede qualcosa di buffo mi giro per vedere se stia ridendo. Se lui ride, rido anch'io.

Quando mi saluta, gli dico "ciao" in fretta e furia per nascondere le lacrime.

Non importa quanto posso essere diventata donna e adulta, quando si tratta di lui, non posso far altro che sentirmi una bambina piccola che vuole essere abbracciata. Sempre.

- L.M.



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lunedì 28 settembre 2015

Abbracci



Abbracci profondi, abbracci nascosti.

Abbracci sussurrati, abbracci violenti.

Abbracci che si aggrappano, abbracci che si abbandonano.

Abbracci senza nome, abbracci d'addio.

Abbracci potenti.

Tutto intorno il nulla.

- L.M.


venerdì 25 settembre 2015

Donna Leggera

Avete mai pensato a quanto possiamo apparire leggere noi donne?

Ci basta a volte un abito o un rossetto nuovo per sembrare completamente diverse, per sentirci diverse. Passiamo dalle lacrime più amare alla risata più fragorosa nell'arco di 2 secondi e mezzo. Che cretine!

Una donna può tutto, può sembrare una perfetta scema ed al tempo stesso essere la creatura più affascinante del pianeta.
Siamo capaci di catturare sguardi e non sentirci mai all'altezza.
Una donna è così: fluttuante, rumorosa, insicura.
Quella leggerezza ce l’abbiamo solo noi. E’ il motivo per cui gli uomini si legano a noi. Ne hanno bisogno anche se non ne sono coscienti.

Dietro quel sorriso volubile c’è una sensazione, un’idea. C’è l’illusione che tutto è possibile.

Tutto è possibile perché noi donne lo rendiamo possibile.
- L.M.

Ciao! Welcome!


Ciao a tutti! (C'è nessuno...??)

Va beh, si sa che bisogna rivolgersi a qualcuno, anche per dire una stupidaggine!

Mi chiamo LouiSe (see, ma va?), ho 2*BIP anni e sto cercando di scoprire cosa voglio fare da grande. Boni! ...non me mettete ansia, c'è tempo.



Per chi se lo chiedesse la parola francese BOUDOIR indica la stanza da letto di una signora. Ma un tempo aveva un significato più specifico. Era la stanza in cui una ragazza beneducata era mandata quando aveva la luna storta. Boudoir deriva infatti dal verbo "bouder", che significa tenere il broncio. (Cioè in pratica invece di dire alle ragazze - Vattene aff***! - le dicevano - vai nel Boudoir cara! -). Beh, io oltre questo ci vedo il luogo dove una ragazza può essere libera di esprimersi, dove può togliere la maschera ed essere se stessa.
Un luogo molto intimo e schifosamente reale insomma.
Ecco, io non so di preciso perché ho deciso di aprire un blog, forse avevo bisogno di un posto dove dire le cose che non sempre diciamo, quelle che è meglio tacere.
Oh, poi mica è detto che ci riesco. Può anche darsi che mi stufo. E niente, volevo darvi il mio benvenuto, anche se non so ancora bene a cosa! 
- L.M.